La riconversione degli spazi interni è sempre concepita come un contributo allo sviluppo qualitativo del contesto urbano.

L’invenzione spaziale costituisce un grande layer capace di accettare le future sovrapposizioni e i segni del tempo, una continua stratificazione tra passato e presente.

Ricerca universitaria e perseguimento della qualità trovano un approdo in progetti concepiti come prototipi “su misura”, disegnati specificatamente per le esigenze della committenza nel quadro dei grandi cambiamenti della contemporaneità.

La ricerca della qualità spaziale è sostenuta dall’abilità del processo di manifattura attraverso la collaborazione con aziende che sono espressione della cultura italiana della manifattura fatta ad arte e dell’artigianato innovativo.

